Translation of the German review (below the English translation you will find the Italian translation)

- - - > Sotto la traduzione in inglese troverete la traduzione in italiano < - - -

I was a little nostalgic when the debut album "Anamorphosi" by the two guitarists Umberto Fiorentino and Claudio Quartarone was over after 34 minutes, because I was able to immerse myself in this music all too well and this feel-good factor could have lasted even longer. Of course, I can always rewind the tape, but 34 minutes is 34 minutes, and there's no way around it. The announcement by the owner of the Birdbox label, Lorenzo Vella, that there would be another album by the two musicians, "II", was a very happy moment for me. This tape is now on my Telefunken M15, the device of my first choice for transporting guitar music into the listening room with the right amount of authenticity, verve and balance.

The two guitarists met in February 2022 and decided to record a second album at one of the musicians' homes, which offered the advantage of being able to meet flexibly to play during the day or evening. Lorenzo Vella, responsible for the recording, mixing and mastering, deliberately used mid-range microphones and a digital recording system. In order to achieve the highest level of sound quality, particular care was taken with the positioning of the microphones, which was brought into harmony with the high sound quality of the guitars used. In order to process the music files in the best possible way, only analog devices were used for mixing, such as the historic Argentini EP6000 console from 1973. Only minor corrections were made when editing the raw recording. The tape recording was done on an Ampex ATR 102, ½ inch, to enrich the dynamic range with more punch, warmth, roundness and saturation. Lorenzo Vella deliberately emphasizes that he likes to experiment, even between digital and analog, to get the best out of the available material and equipment. As there is no one truth or the other when it comes to recording perfection, he does not agree with those who insist on a particular approach. For him, the professionalism, experience and passion of sound engineers and musicians makes all the difference. The technology and the machines follow what the people involved have in mind as an idea for realization.

"II" makes the same demands on the listener as the debut album "Anamorphosi". In the piece "Chi low Key", characterized by a recurring melody loop in the background, Umberto Fiorentino and Claudio Quartarone let the notes run beautifully on their guitars. "Two side of the Coin" is melodically playful and once again exerts the same pull on me that I learned to appreciate from the previous album. In "Sacred Geometry", the two guitar pros intertwine and interlock very skillfully. The complex structures, the high demands on the art of merging distinctive jazz approaches and the ideas developed in this context increase. In "Hybris Treasure", the more flowing musical structures relax again. What initially seems more banal compared to the previous piece unfolds its magnificence in the thoughtfully played moments. The stylistic mix of masterfully interwoven speed and rhythm changes, how they come together in "Morning Glory", how sound patterns are interwoven, is magnificent. It continues in the same way on "Eastwood Bung". The track "Time no Time" brings me back to the real world.

I don't think you can record guitars any better. This work is proof that high art, when it meets quality and experience, marks the pinnacle of what is expected of a master tape. The discussion as to whether analog or digital equipment was used for the recording is irrelevant at this point.

Translated with DeepL.com (free version)

- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -

Traduzione in Italiano:

Ho provato un po' di nostalgia quando l'album di debutto "Anamorphosi" dei due chitarristi Umberto Fiorentino e Claudio Quartarone è terminato dopo 34 minuti, perché sono riuscito a immergermi in questa musica fin troppo bene e questo fattore di benessere sarebbe potuto durare anche più a lungo. Certo, posso sempre riavvolgere il nastro, ma 34 minuti sono 34 minuti e non c'è modo di evitarlo. L'annuncio del proprietario dell'etichetta Birdbox, Lorenzo Vella, che ci sarebbe stato un altro album dei due musicisti, "II", è stato un momento molto felice per me. Questo nastro è ora sul mio Telefunken M15, l'apparecchio di mia prima scelta per trasportare la musica per chitarra nella sala d'ascolto con la giusta dose di autenticità, verve ed equilibrio.

I due chitarristi si sono incontrati nel febbraio 2022 e hanno deciso di registrare un secondo album a casa di uno dei musicisti, che offriva il vantaggio di potersi incontrare in modo flessibile per suonare di giorno o di sera. Lorenzo Vella, responsabile della registrazione, del missaggio e del mastering, ha deliberatamente utilizzato microfoni di fascia media e un sistema di registrazione digitale. Per ottenere il massimo livello di qualità del suono, è stata posta particolare attenzione al posizionamento dei microfoni, che si è armonizzato con l'alta qualità sonora delle chitarre utilizzate. Per elaborare al meglio i file musicali, per il missaggio sono state utilizzate solo apparecchiature analogiche, come la storica console Argentini EP6000 del 1973. Nell'editing della registrazione grezza sono state apportate solo piccole correzioni. Il nastro è stato registrato su un Ampex ATR 102, da ½ pollice, per arricchire la gamma dinamica con più punch, calore, rotondità e saturazione. Lorenzo Vella sottolinea deliberatamente che gli piace sperimentare, anche tra digitale e analogico, per ottenere il meglio dal materiale e dalle attrezzature disponibili. Poiché non esiste una verità o un'altra quando si parla di perfezione di registrazione, non è d'accordo con chi insiste su un particolare approccio. Per lui, la professionalità, l'esperienza e la passione dei tecnici del suono e dei musicisti fanno la differenza. La tecnologia e le macchine seguono ciò che i partecipanti hanno in mente come idea da realizzare.

"II" pone all'ascoltatore le stesse richieste dell'album di debutto "Anamorphosi". Nel brano "Chi low Key", caratterizzato da un loop melodico ricorrente in sottofondo, Umberto Fiorentino e Claudio Quartarone lasciano che le note scorrano meravigliosamente sulle loro chitarre. "Two side of the Coin" è melodicamente giocosa e ancora una volta esercita su di me la stessa attrazione che ho imparato ad apprezzare dall'album precedente. In "Sacred Geometry", i due professionisti della chitarra si intrecciano e si incastrano molto abilmente. Aumentano le strutture complesse, le esigenze elevate dell'arte di fondere approcci jazzistici distintivi e le idee sviluppate in questo contesto. In "Hybris Treasure", le strutture musicali più fluide si rilassano nuovamente. Ciò che all'inizio sembra più banale rispetto al brano precedente, dispiega la sua magnificenza nei momenti di riflessione. Il mix stilistico di cambi di velocità e di ritmo magistralmente intrecciati, come si incontrano in "Morning Glory", come si intrecciano i modelli sonori, è magnifico. Continua allo stesso modo in "Eastwood Bung". Il brano "Time no Time" mi riporta al mondo reale.

Non credo che si possa registrare meglio le chitarre. Questo lavoro è la prova che l'alta arte, quando incontra la qualità e l'esperienza, segna l'apice di ciò che un nastro master dovrebbe essere. La discussione sul fatto che per la registrazione siano state utilizzate apparecchiature analogiche o digitali è irrilevante a questo punto.

Tradotto con DeepL.com (versione gratuita)